Lanciato dal movimento dei consumatori europei Friends of Glass, con il supporto della Federazione Europea dell’Industria del vetro (Feve) il gioco inviterà gli iscritti al social network a sperimentare in prima persona il riciclo corretto di una bottiglia virtuale di vetro
Il riciclo del vetro, pratica in cui l’Italia è leader in Europa, diventa ora anche un gioco da fare con gli amici su Facebook: ‘Pass the Bottle’, questo il suo nome, darà il via a vere e proprie gare per gli ‘eroi del riciclo’. Lanciato dal movimento dei consumatori europei Friends of Glass, con il supporto della Federazione Europea dell’Industria del vetro (Feve) il gioco inviterà gli iscritti al social network a sperimentare in prima persona il riciclo corretto di una bottiglia virtuale di vetro. La gara, semplice e divertente, consiste nel bere da una bottiglia e passarla tra gli amici virtuali fino a vuotarla. Chi la vuota e l’avvia al riciclo riceverà il titolo di ‘Vero Amico del Vetro’.
Anche internet e Facebook daranno così il loro contributo per migliorare ulteriormente le performance di raccolta e recupero del vetro che nel nostro paese sono già ai più alti livelli d’Europa. Secondo quanto riferisce l’Associazione nazionale degli industriali del vetro (Assovetro), la quantità di barattoli, bottiglie e flaconi in vetro riciclato è stata pari a circa un milione e mezzo di tonnellate (+8% rispetto all’anno precedente) e il tasso di riciclo ha raggiunto il 68,3% (66% nel 2009), uno dei risultati migliori a livello europeo. Anche la produzione dei contenitori in vetro (3.656.582 di tonnellate) è stata di segno positivo (+5,43%) rispetto al 2009, con un vero e proprio boom nel settore farmaceutico – cosmetico, registrando una crescita dell’ 11,7%. Grazie al riciclo del vetro, in Italia nel 2010 sono state risparmiate circa 2 milioni di tonnellate equivalenti di CO2, pari alla circolazione di più di un milione di utilitarie Euro 4 in un anno. L’utilizzo, da parte dell’industria, del vetro proveniente dalle raccolte differenziate ha portato inoltre l’anno scorso ad un risparmio di più di 3 milioni di tonnellate di materie prime come sabbia, soda e calcare. (f.n.)
