A partire dalla prossima primavera la Stazione dell’Acqua di piazza Curtatone non sarà più l’unica fonte di acqua frizzante e refrigerata a Lucca. Infatti saranno collocate ben quattro nuovi erogatori di acqua da bere in allettanti e diversi punti del territorio: una a nord, a Ponte a Moriano, una a est a San Filippo, una a Ovest nell’Oltreserchio (probabilmente a Santa Maria a Colle) e una a sud, a Pontetetto. L’annuncio è stato dato questa mattina dall’assessore all’Ambiente Francesco Raspini, dal presidente Geal spa Giulio Sensi e dal consigliere Geal spa Alessio Ciacci. L’acqua naturale rimarrà, come è giusto che sia, gratuita, mentre quella frizzante e quella refrigerata avranno un costo simbolico per permettere di coprire parte dei costi di questi cinque fontanelli e disincentivare gli sprechi. Ogni zona di Lucca avrà così il suo erogatore di acqua da imbottigliare e i cittadini avranno nuove possibilità per scegliere di non utilizzare la plastica monouso e ridurre notevolmente inquinamento e rifiuti. La strategia del Comune di Lucca per ridurre le emissioni di Co2 e per tutelare l’acqua – uno dei beni più preziosi che ha Lucca – passa anche da queste azioni. “L’impatto positivo sull’ambiente della Stazione dell’Acqua di piazza Curtatore è stato impressionante – dichiara l’assessore Raspini – Questi rubinetti sono attivi da quasi 39 mesi ed hanno versato 4 milioni e 654mila litri di acqua del Nottolini, con una media giornaliera che è passata da 3,37 metri cubi del primo anno ai 5,54 di oggi. Grazie all’acqua erogata da “La Stazione dell’Acqua” i lucchesi e i turisti che l’hanno utilizzata hanno risparmiato 3,1 milioni di bottiglie e 124.113 chili di plastica: corrispondono a 206,84 viaggi di camion in meno e 470.417 di euro totali. Ogni bottiglia di plastica pesa mediamente 28 grammi e costa all’ambiente mediamente 100 grammi di Co2. Stiamo lavorando per poter annunciare a breve altre altre importanti novità per ridurre l’utilizzo della plastica usa e getta”
22 Dicembre 2024