Comune di Capannori e Ascit hanno dato il via da alcuni giorni a un monitoraggio a due mesi dall’introduzione su tutto il territorio della tariffa puntuale, grazie alla quale i cittadini che producono meno rifiuti non riciclabili avranno una “bolletta” più leggera.I primi riscontri sono molto positivi. Sono poche le famiglie che ancora non utilizzano i sacchi grigi con il chip che sono necessari affinché gli operatori di Ascit possano ritirare correttamente i rifiuti. Un migliaio, invece, sono ancora le utenze a cui non è stato possibile consegnare il kit della tariffa puntuale perché le associazioni non hanno mai trovato nessuno nelle abitazioni durante i ripetuti giri di consegna del materiale. Queste famiglie possono quindi recarsi nella sede di Ascit in via San Cristoforo a Lammari per ritirare i sacchetti con il chip.
Nel corso dei sopralluoghi, a cui per il Comune ha partecipato l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, sono stati inoltre individuati alcuni sacchi di rifiuti abbandonati a Segromigno in Monte. I controlli hanno permesso di risalire all’autore del conferimento improprio, che è stato segnalato alla polizia municipale la quale provvederà ad elevare una sanzione.