Nell’ambito del Convegno organizzato da Svi.med “Verso un’economia circolare” è stata presentata a Taormina la rete Turismo Rifiuti Zero istituita tra Taormina, Capri e Sorrento per la condivisione di buone pratiche nella riduzione dei rifiuti e nello sviluppo del turismo sostenibile. Sono state ufficializzate le richieste di adesione da parte di altre località turistiche già attive nella riduzione dei rifiuti come Forte dei Marmi, Levanto, Castiglione della Pescaia, Lerici e Cefalù.
La rete svilupperà un censimento delle buone pratiche per definire un protocollo ufficiale di impegni a cui aderire da parte delle tre tipologie di attori coinvolti: istituzioni e aziende di servizio, confederazioni di alberghi e ristoranti, enti di promozione turistica. In una fase successiva saranno validate le esperienze più significative attraverso la promozione del marchio Turismo Rifiuti Zero.
Davanti alle istituzioni locali e agli ambientalisti provenienti da tutta Italia sono intervenuti i tre ideatori della rete: Alessio Ciacci uno dei fondatori del movimento nazionale Rifiuti Zero e attualmente amministratore di Messinambiente ha presentato la filosofia che sorregge la costituzione della rete, Raphael Rossi ha indicato le specificità, le criticità e le migliori soluzioni della gestione dei rifiuti in contesti ad alta vocazione turistica, mentre Stefano Di Polito ha evidenziato i benefici di una strategia che sappia includere diversi interlocutori e creare vantaggi sia ambientali e sia economici.
Presente Antonino Esposito il progettista dell’esperienza pilota “Alberghi e Ristoranti Rifiuti Zero” che ha descritto il percorso virtuoso attivato in 12 comuni a Capri e nella costiera Amalfitana. Premiata Mariella Russo prima esperienza di albergo Rifiuti Zero che a Sorrento nella sua struttura Hotel Conca Park di 200 camere ha ridotto di 12 tonnellate la produzione di rifiuti in un anno: “Ci si deve credere, a volte basta cambiare il menu per produrre meno rifiuti e alla fine si accresce anche il livello del servizio ai clienti, riducendo i rifiuti e inevitabilmente gli sprechi e i costi”.
A conferma del sostegno per l’iniziativa è intervenuto il Sindaco di Taormina Eligio Giardina: “Abbiamo fiducia nella nuova governance di Messinambiente per intraprendere un non facile percorso verso rifiuti Zero. Ci piacerebbe che Taormina diventasse un punto di riferimento in tutto il Meridione per il turismo e per l’adesione alla sostenibilità ambientale”.
Il Sindaco di Messina Renato Accorinti che ha nominato Alessio Ciacci ad amministratore di Messinambiente, presente per testimoniare l’esperienza messinese dei Lidi Sostenibili, ha invitato a mobilitarsi per raggiungere i risultati: “Dobbiamo cambiare stile di vita ma per farlo dobbiamo sentirci e agire come una comunità. Quello che facciamo a Messina e a Taormina è un laboratorio di buona politica. La raccolta differenziata è un atto di amore, dobbiamo imparare a dire bravo quando qualcuno fa il bene della comunità”.
Il Presidente Federalberghi di Taormina Italo Mennella assicura sulla partecipazione degli albergatori: “A Taormina già diversi alberghi attuano il comportamento di riduzione dei rifiuti, siamo contenti che dopo 7 anni di richiesta, ci sia ora la volontà di tutti; senza la partecipazione del gestore e del Comune il percorso si ferma a pochi”, così come il presidente di Confindustria Alberghi Sebastiano De Luca: “E’ necessario che la città stimoli e dia i servizi agli albergatori in modo che si possano gestire le attività in maniera più sostenibile”.
Sulla valorizzazione turistica è intervenuto Rosario Gugliotta presidente Slow Food Sicilia per ufficializzare l’adesione al progetto e l’intenzione di attivare percorsi formativi e di accompagnare, partecipare e sostenere la rete anche attraverso il progetto “Gusta Taormina” che prevede la valorizzazione di prodotti locali come elemento di attrattività e per la riduzione dell’impatto ambientale. Ha annunciato la massima collaborazione Salvatore Giuffrida Direttore Dipartimento Turismo di Taormina proponendo l’individuazione di buone pratiche legate al turismo sostenibile da promuovere in collaborazione con i tour operator coinvolti nella rete Turismo Rifiuti Zero già a partire da agosto e presenti all’appuntamento TUI group, Thomas Cook group, Gruppo FTI, Egmont Viaggi, Saistours e SAT group.
La presentazione si è chiusa con gli interventi di due ambientalisti ospiti del convegno Svi.Med interessati ad ampliare la rete in chiave europea. Francoise Bonnet, direttrice di ACR+ di Bruxelles, Rete Europea di città e regioni per la sostenibilità, ha affermato: “E’ fondamentale il sostegno da parte delle amministrazioni pubbliche locali, noi come rete europea seguiremo il progetto e potremo diffondere questa buona pratica in altri territori, a partire, proprio dal Mediterraneo”, mentre l’esperto rifiutologo Mario Santi ha proposto al comune di Taormina e a Messinambiente di entrare in un gruppo di progettazione europea come caso di studio virtuoso.
Presentato, infine, il logo della rete Turismo Rifiuti Zero, realizzato gratuitamente da SV WEB Agency di Messina, e definito per il 7 febbraio 2015 a Forte dei Marmi (LU) il prossimo appuntamento per ufficializzare l’adesione delle nuove località .
Per suggerimenti e contributi: turismorifiutizero@messinambiente.it
Taormina, 19 settembre 2014
27 Dicembre 2024