Per l’85% degli italiani il governo dovrebbe intervenire maggiormente per incentivare la diffusione del fotovoltaico. E’ quanto emerge dal VII rapporto ”Gli Italiani e il solare”, realizzato da Ipr Marketing e promosso dall’Osservatorio sul solare della fondazione UniVerde.
In base allo studio, presentato al Solarexpo di Verona, il 95% dei mille intervistati ritiene che l’Italia per il futuro dovrebbe puntare di piu’ sul fotovoltaico. La propensione per l’eolico si assesta al 55%, per l’idroelettrico al 40%, per la geotermia al 24% e per le biomasse al 15%. Il nucleare e’ indicato dal 18%, il gas dall’11% e il petrolio dal 3%.
Otto italiani su dieci (82%) dichiarano di aver preso in considerazione l’idea di passare al solare, una percentuale in crescita rispetto al 67% registrato un anno fa. Se per la quasi totalita’ del campione l’energia solare e’ piu’ compatibile con l’ambiente (96%) e sicura (90%) rispetto alle fonti tradizionali, il 34% pensa tuttavia che sia piu’ costosa.
”Non solo il sostegno dei cittadini all’energia solare e’ sempre piu’ alto – commenta il presidente di UniVerde Alfonso Pecoraro Scanio – ma, pur chiedendo ancora un sostegno pubblico, la percentuale di chi chiede libero mercato e’ al 65% e oltre il 40% e’ disponibile a comprare impianti solari anche senza incentivi”.
22 Dicembre 2024