La giunta ha discusso le norme di edilizia sostenibile che integreranno il regolamento edilizio vigente
INCENTIVI A CHI COSTRUISCE E RISTRUTTURA SECONDO
I CRITERI DELLA BIO EDILIZIA
Uno sconto sugli oneri di urbanizzazione fino al 30% o un incremento di superficie fino al 9%
Uno sconto sugli oneri di urbanizzazione fino a un massimo del 30% o un incremento di superficie fino al 9%. E’ quanto prevedono le norme di edilizia sostenibile che andranno a integrare il regolamento edilizio vigente, discusse e approfondite venerdì dalla giunta Del Ghingaro e che presto approderanno sui banchi del consiglio comunale.
Obiettivo delle nuove norme è infatti quello di regolamentare e incentivare gli interventi di edilizia sostenibile sul territorio di Capannori, con particolare attenzione alla realizzazione agli impianti e di interventi che utilizzano fonti di energia rinnovabile.
“Vogliamo dare incentivi a coloro che costruiscono bene e in modo sano, secondo regole che rispettano l’ambiente e la qualità della vita – dichiara l’Amministrazione -. Ci dotiamo di nuove norme che permetteranno di agevolare lo sviluppo della bio edilizia sul nostro territorio. Le case del futuro a Capannori saranno cioè costruite rispettando la compatibilità ambientale, l’ecoefficienza energetca, il comfort abitativo e, aspetto importante, la salvaguardia della salute. Sono convinto che i cittadini capannoresi sapranno cogliere questa nuova opportunità che avrà risvolti positivi anche sul piano occupazionale”.
Le nuove norme che recepiscono le linee guida della Regione, prevedono incentivi per coloro che realizzeranno nuove costruzioni, ma anche per chi ristrutturerà edifici esistenti rispettando i criteri della bioedilizia in caso di ristrutturazioni integrali degli edifici, di ristrutturazioni mediante demolizione e fedele ricostruzione e anche in caso di sostituzione edilizia.
Gli incentivi saranno assegnati o attraverso uno sconto sugli oneri di urbanizzazione o con un ‘buono di superficie’ e saranno determinati in base ad un ‘indice di sostenibilità’ calcolato secondo una serie di parametri che prendono in considerazione vari aspetti contenuti in quattro aree di valutazione: la qualità ambientale esterna, il consumo di risorse, i carichi ambientali e la qualità dell’ambiente interno.
Per calcolare l’indice di sostenibilità si terranno in considerazione, ad esempio, il tipo di materiali utilizzati o riutilizzati, la riciclabilità dei materiali edili, i consumi energetici, l’isolamento acustico, l’energia elettrica da fonti rinnovabili.
Il regolamento definisce e individua gli incentivi concessi applicando cioè un criterio premiante che consente l’ottenimento di sconti differenziati per gli interventi di maggiore qualità ‘ecosistemica’.
Il nuovo regolamento entrerà in vigore a breve non appena si concluderà l’iter di approvazione.
23 Dicembre 2024