L’Ambasciata d’Italia, già insignita del titolo di prima Ambasciata Verde di Brasilia, ha formalizzato il 30 novembre scorso l’impegno per ottenere, entro marzo 2021, la certificazione “Zero Waste” (Zero rifiuti) conferita in loco dall’Istituto “Lixo Zero Brasil”.
Situata nel mezzo della capitale federale, l’Ambasciata occupa un’area di 25.000 metri quadri. L’ingegnere ambientale Luciana Souza, che segue sin dal 2018 l’esecuzione del progetto “Zero Waste” di concerto con l’Ufficio Amministrativo della Sede diplomatica, ha sottolineato che “prima della realizzazione del progetto, ogni giorno, 125 chili di rifiuti prodotti (circa 1,8 chili a persona) erano interamente destinati alla discarica. Oggi, dopo l’attuazione del programma, sono inviati in discarica meno di 4 chili al giorno di rifiuti (meno di 6 grammi a persona). Attualmente la missione diplomatica destina il 100% dei suoi rifiuti organici alla compostiera in loco, il cui prodotto finale è utilizzato come fertilizzante all’interno della stessa Ambasciata. I rifiuti riciclabili ed elettronici, inoltre, sono donati ad alcune cooperative partner che, in questo modo, hanno la possibilità di creare posti di lavoro e reddito tramite la vendita del materiale”.
L’Ambasciata sta parallelamente provvedendo all’abolizione dell’uso dei bicchieri di plastica così che, entro la fine dell’anno, diventerà single-use plastic free.
“Il Brasile ed il mondo sono alla ricerca di soluzioni ed iniziative che garantiscano la costruzione di un futuro responsabile e sostenibile”, ha affermato Rodrigo Sabatini, Presidente dell’Istituto “Lixo Zero Brasil” e Direttore della “Zero Waste International Alliance”. “L’esempio dell’Ambasciata d’Italia a Brasilia sarà d’ispirazione non solo per le altre sedi diplomatiche, ma anche per la capitale Brasilia e per i Comuni brasiliani che intendono raggiungere simili obiettivi. Mi auguro che questa certificazione, che conferirà all’Ambasciata d’Italia a Brasilia il titolo – ufficialmente riconosciuto – di prima Ambasciata “Zero Waste” al mondo, costituisca un esempio ed una motivazione per tutti ad essere sempre più responsabili”.
L’Ambasciatore d’Italia a Brasilia, Francesco Azzarello, si è detto particolarmente onorato di aver potuto sottoscrivere l’impegno che renderà la Sede diplomatica la prima con certificazione “Zero Waste”, nonché molto orgoglioso che l’Italia possa essere un punto di riferimento nel settore della sostenibilità. “È una grande soddisfazione sapere che l’Ambasciata è, ancora una volta, pioniera in politiche ambientali che contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente ed allo sviluppo, grazie alla diffusione di saperi, tecnologie e competenze italiane”.