In seguito alla campagna lanciata da GreenPeace, contro alcune ditte che producono giocattoli come Mattel, Lego ha deciso di prendere provvedimenti e ha presentato un piano d’azione volto a ridurre l’impatto della produzione degli imballaggi sulle foreste, utilizzando materiali riciclati carta prodotta con legno di provenienza da foreste certificate FSC.
La famosa ditta produttrice dei famosi pupazzetti con i quali quasi tutti hanno giocato ha deciso di portare avanti una nuova strategia di sviluppo per ridurre l’impatto ambientale della sua attività, cambiando quindi i fornitori per gli imballi dei suoi giochi.
Le misure prese: riduzione degli imballaggi stessi, scelta di materiali riciclati ed infine utilizzo di materiali più duraturi.
Helle Sofie Kaspersen, che lavora alla sezione “Corporate Governance and Sustainability” del gruppo danese ha dichiarato: “Vogliamo rifornirci unicamente da fornitori che non siano implicati nella deforestazione, Lego ha quindi terminato il contratto con il gruppo indonesiano indicato da diverse parti come responsabile della deforestazione massiccia in atto in Indonesia.
La Lego è la prima ditta a prendere provvedimenti in merito e questa decisione cade a proposito, proprio quando il Brasile, altra nazione monitorata in quanto a distruzione delle foreste, rende note le cifre del Ministero dell’Ambiente che ha valutato nel 27% l’aumento della deforestazione in Amazzonia nell’ultimo anno. Il Brasile si è anche impegnato a ridurre la distruzione delle foreste dell’80% da qui al 2020.