Si è tenuta la prima riunione dell’Osservatorio Rifiuti Zero istituito dall’amministrazione comunale come organismo consultivo che accompagna il percorso nella realizzazione della strategia Rifiuti Zero. All’Osservatorio partecipano i rappresentanti delle associazioni ambientaliste del territorio, oltre che i rappresentanti del consiglio comunale, i vertici di Sistema Ambiente e la dirigenza dell’Ufficio Ambiente del Comune. Nella seduta è stato preso in esame lo stato di attuazione del piano economico e finanziario di Sistema Ambiente che per l’anno 2013 prevede l’estensione della raccolta differenziata porta a porta ai quartieri delle circoscrizioni 2,7 e 3 non ancora serviti e la realizzazione di un centro del riuso. Dall’incontro è emerso che l’azienda è in condizione di realizzare l’espansione del porta a porta programmata nei mesi di ottobre e dicembre arrivando, entro fine anno, a coprire quasi il 70 per cento della popolazione.
Ottimi sono i risultati dell’estensione del porta a porta sul territorio comunale che nell’anno in corso hanno visto balzare la raccolta differenziata a circa il 60 per cento, ovvero circa sette punti percentuali in più rispetto al 2012 e con la possibilità di raggiungere, per fine anno, una percentuale che supera il 60 per cento per attestarsi ad una percentuale intorno al 62-63 per cento. L’ottimo risultato si deve alle aree che nella seconda metà del 2012 sono state coperte dal porta a porta e che registrano percentuali molto elevate di raccolta di differenziata, circa il 75 per cento.
Il Centro del Riuso che verrà attivato ad ottobre contribuirà invece alla riduzione dei rifiuti recuperando all’uso beni durevoli che quindi eviteranno di entrare nel ciclo dello smaltimento dei rifiuti.
L’Assessore Pellegrini Masini esprime la sua soddisfazione riguardo al percorso sin qui intrapreso: “L’aumento della raccolta differenziata registrato da Sistema Ambiente indica che siamo sulla strada giusta e con l’estensione del porta a porta che si realizzerà ad ottobre riusciremo a fare un ulteriore balzo in avanti, che ci permetterà di raggiungere il 65 per cento di raccolta differenziata che la legge ci impone. Proprio in questi giorni l’azienda ci ha fornito una relazione tecnica sugli aspetti economici di diversi sistemi di raccolta per il centro storico, confidiamo quindi che anche questo problema finalmente potrà essere affrontato e risolto”.