TIA PUNTUALE AL VIA DA MERCOLEDI’ 25 LUGLIO A LAMMARI
Lunedì 23 e martedì 24 luglio assemblee per spiegare ai cittadini il funzionamento. Con l’entrata a regime del sistema saranno premiati i buoni comportamenti. Il sistema, che interessa 1900 famiglie, possibile grazie a sacchetti con chip
Da mercoledì 25 luglio sarà attivata anche a Lammari, in via sperimentale, la tariffa di igiene ambientale (tia puntuale). In pratica sarà applicato un sistema di calcolo della bolletta più preciso e più equo, basato sul numero di ritiri del rifiuto non riciclabile, cioè quello che viene conferito nel sacco grigio. Grazie a questo metodo i cittadini interessati, circa 1900 famiglie e 60 utenze non domestiche come bar, ristoranti e aziende, saranno incentivati a selezionare i materiali riciclabili in modo da ridurre al minimo la quantità dei rifiuti residui da smaltire. In sintesi più si riducono i conferimenti dei rifiuti indifferenziati, più possibilità si avranno di ottenere riduzioni sulla tia.
Le novità saranno illustrate ai cittadini in due incontri pubblici che si terranno lunedì 23 luglio alle ore 21 nell’area accanto alla chiesa parrocchiale della frazione e, sempre alle ore 21, martedì 24 luglio al bar Masini. Saranno presenti l’assessore all’ambiente Alessio Ciacci e il presidente di Ascit, Maurizio Gatti.
La tia puntuale consentirà di incrementare la percentuale di raccolta differenziata. Nelle 8 frazioni della zona sud, Guamo, Coselli, Badia di Cantignano, Vorno, Verciano, Massa Macinaia, Toringo e Parezzana, dove il sistema è partito dallo scorso 1° gennaio, questa quota ha superato il 90%. Inoltre è migliorata anche la qualità del rifiuto indifferenziato, dato che gli scarti da cucina che finiscono nel sacchetto grigio sono l’1,85% contro il 35-40% della media regionale.
La sperimentazione della tia puntuale prevede l’utilizzo di sacchetti dotati di chip rfid, che sarà letto con apposito dispositivo installato sul mezzo utilizzato per la raccolta, che emette un segnale acustico a conferma dell’avvenuta lettura. Il lettore registra il codice del microchip, la data e l’ora del ritiro, il veicolo e l’operatore in servizio. Si tratta di una novità rispetto a quanto accade nelle 8 frazioni del sud, dove si utilizza un lettore manuale; l’apparecchio direttamente sul mezzo permette di ridurre i tempi di raccolta
23 Dicembre 2024