CAPANNORI (Lucca)- Verrà realizzata una cassa di espansione nella zona industriale di Guamo per ovviare al problema del deflusso delle acque piovane. Con un intervento di circa 865 mila euro, di cui più della metà a carico della Regione Toscana, verranno inoltre alzati gli argini del canale Ozzeri e risagomate le sezioni del rio “Fossa Nuova” e “Cassa di Risparmio”.
La zona industriale di Guamo sarà finalmente libera dal problema del deflusso delle acque piovane. Sarà infatti realizzata nella zona del “Bottaccione” una cassa di espansione di 42 mila metri quadrati. Per la realizzazione saranno impiegati circa 865 mila euro, di cui circa 670 mila a carico della Regione Toscana. La zona del “Bottaccio” si trova al confine tra i comuni di Capannori e Lucca e vi confluiscono nel canale Ozzeri numerosi fossi. L’utilità della cassa di espansione sarà quella di scolmare le piene ed evitare gli allagamenti dei due canali colatori già esistenti, la “Fossa Nuova di Guamo” e la fossa “Cassa di Risparmio”, su cui verranno eseguiti gli interventi. Il canale Ozzeri, infatti, contiene una certa quantità d’acqua fino al punto in cui essa non consente lo scarico dei colatori, con esondazioni pericolose per gli edifici circorstanti. Verranno quindi alzati gli argini e abbassata la quota di terreno, oltre alla risagomatura delle sezioni del rio Fossa Nuova e della Cassa di Risparmio.
«Grazie a questo intervento garantiremo maggiore sicurezza idrogeologica alle attività produttive e ai cittadini della zona di Guamo – dichiara l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Si tratta di un’area con un’ampia superficie, dove sono presenti molti edifici e dove fino ad ora erano presenti alcune criticità nel deflusso delle acque».
Sara Berchiolli
21 Novembre 2024