Come cambierà il centro? Serie di incontri per l’illustrazione del progetto complessivo. La decisione di installare l’antenna di telefonia mobile a Segromigno in Monte, continua ancora a rimanere al centro delle polemiche fra cittadini e amministrazione comunale. La gente, di fatto, lamenta la scarsa considerazione ricevuta dal Comune rispetto alla possibile individuazione di un sito alternativo, alla luce della particolare densità abitativa. L’argomento, è stato al centro di un’interrogazione consiliare presentata dal leader di «Capannori Insieme» Gianfranco Rosi, alla quale ha risposto l’assessore Alessio Ciacci nel corso dell’ultima seduta. «La scelta dell’amministrazione sulla telefonia mobile — ha spiegato l’assessore — è stata quella di collocare le antenne su siti pubblici, in modo da poter effettuare monitoraggi continui sull’eventuale impatto elettromagnetico». Rosi ha però ribadito «l’assoluta superficialità che l’amministrazione ha dimostrato nei confronti di chi ha avanzato un ricorso al presidente della Repubblica ancora in atto. La dimostrazione sta nella risposta fornita dall’assessore — prosegue Rosi — dalla quale è emerso che l’ufficio urbanistica , che ha rilasciato l’autorizzazione alla collocazione dell’antenna, non è mai stato informato di questo ricorso, così come la società di telefonia mobile». Secondo l’esponente di centrodestra, inoltre, «tutto è andato avanti, alla faccia dei cittadini che giustamente si sentono presi in giro da un’amministrazione che ancora una volta ha dimostrato arroganza e non rispetto».
Ciacci, però, sostiene che «secondo lo ‘StudioPolab’ che ha redatto il piano della telefonia per conto del Comune — va avanti l’assessore — l’antenna avrà un impatto ambientale irrilevante». L’assessore all’ecologia, inoltre, si dice «disponibile a organizzare un incontro pubblico sulla questione per spiegare ai cittadini — conclude — le motivazioni che stanno alla base del piano, finalizzate al rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini». Il testo integrale dell’interrogazione del consigliere Rosi, è comunque disponibile sul sito www.capannoriinsieme.it.
Maurizio Guccione
23 Dicembre 2024