Massarosa, in provincia di Lucca, è il comune vincitore assoluto della sesta edizione del Premio Comuni a 5 stelle, promosso dall’Associazione Comuni Virtuosi con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo.
22.500 abitanti circa, si è aggiudicato l’ambito riconoscimento promuovendo una molteplicità di progetti a 360 gradi, dimostrando di portare avanti, nell’ambito delle politiche locali, “una strategia d’insieme – come si legge nelle motivazioni della Giuria – volta a perseguire la sostenibilità del territorio”.
E sono davvero tanti i progetti, le idee e le iniziative promosse e sperimentate dal comune lucchese. Da quelle più impegnative e significative, come la riqualificazione dell’ex oleificio Sais ove insistevano da tempo capannoni, ciminiere, silos e serbatoi interrati, che ha visto sorgere una piazza e un parco giochi, all’introduzione di criteri di bioedilizia nel Regolamento edilizio comunale.
Sempre in ambito della gestione del territorio, una delle cinque categorie del Premio, da segnalare l’attivazione della Strada delle sorgenti, con il recupero delle 66 sorgenti immerse nei boschi e oliveti collinari.
I cittadini interagiscono positivamente con l’amministrazione, attraverso l’uso intelligente delle nuove tecnologie che qui si traducono in due servizi davvero intelligenti: Guardingo, una sorta di dialogo diretto tramite cui, via sito istituzionale dell’ente, i residenti possono segnalare disservizi, problemi, proposte, e Alert System, ciò che consente al Comune di avvertire tutte le persone via SMS (che si sono preventivamente iscritte) di eventuali problemi per la salute e la sicurezza.
Anche Massarosa ha seguito il business del fotovoltaico, realizzando impianti a terra, evitando però di sottrarre all’agricoltura terreno fertile, intervenendo invece su due superfici “compromesse”: una discarica e una cassa di espansione. Altri impianti di fotovoltaico (e di solare termico) sono stati realizzati ricoprendo i tetti degli edifici pubblici, scuole, impianti sportivi, sedi istituzionali.
La tecnologia LED la fa da padrona nelle luci votive del cimitero comunale e nella pubblica illuminazione, mentre i riduttori di flusso montati negli spogliatoi degli impianti, consentono a chi fa sport nel territorio di ridurre al minimo lo spreco di una risorsa importante come l’acqua.
Le mense scolastiche sono eco-sostenibili (acqua in brocca, filiera corta, prodotti bio…) e gli avanzi non vengono gettati ma consegnati gratuitamente ad alcune associazioni del comune per una distribuzione alle famiglie bisognose.
In Municipio da anni si fanno acquisti secondo i criteri del GPP (Green Public Procurment), mentre per la città case dell’acqua, sporte riutilizzabili, prodotti sfusi, pannolini lavabili e mercati contadini accompagnano le scelte di sobrietà e sostenibilità che sempre più cittadini stanno facendo, giorno dopo giorno.
Grazie al progetto Eternit free molti tetti di case e imprese e aziende agricole hanno rimosso una vera e propria emergenza ambientale, mentre il comune ha aderito alla strategia internazionale Rifiuti zero.
Progetti come il car pooling, insieme alle infrastrutture per una mobilità dolce (piste ciclabili, marciapiedi) danno la possibilità a chi vive a Massarosa di lasciare l’auto in garage il più a lungo possibile, mentre i bimbi delle scuole giocano a fare gli agricoltori grazie al progetto “Cogli la prima mela” (orti in classe).
Tanti progetti, dunque, per un Comune che la Giuria del Premio (comporta dai membri del Direttivo nazionale dell’Associazione Comuni Virtuosi) ha voluto valorizzare “riconoscendone impegno e concretezza – conclude -, sostenibilità e visione del futuro”.
Ecco gli altri vincitori del Premio 2012, divisi per categoria: Povegliano Veronese (VR) vince nella categoria “Gestione del territorio”; Montechiarugolo (PR) vince nella categoria “Impronta ecologica”; Oriolo Romano (VT) vince nella categoria “Rifiuti”; Lodi vince nella categoria “Mobilità sostenibile”; San Vito di Leguzzano (VI) vince nella categoria “Nuovi stili di vita”.
La cerimonia di premiazione è fissata per sabato 22 settembre alle ore 17.00, presso la Sala consiliare del Municipio di Corchiano (VT), alla presenza di Bengasi Battisti (sindaco di Corchiano), Luca Fioretti (Presidente Comuni Virtuosi) e Marco Boschini (Coordinatore Comuni Virtuosi), Fulco Pratesi (Presidente onorario WWF), Nicola Piovani (Pianista e compositore).
Oltre ad una targa di riconoscimento che verrà consegnata ad ogni comune vincitore per categoria, Massarosa si porta a casa una diagnosi energetica del valore di € 3.000,00 su un edificio a scelta del proprio patrimonio pubblico. L’audit energetico è offerto dallo sponsor del Premio, il Polo Tecnologico per l’Energia di Trento.
Appuntamento quindi a Corchiano per una due giorni (22, 23 settembre) di incontri, presentazioni di libri, musica e convivialità, all’insegna del buonsenso e della concretezza.
22 Dicembre 2024