Nasce a Prato un novo punto Effecorta.
In un periodo di crisi ecnomica e di valori come quello che stiamo vivendo, fanno piacere queste notizie di prospettiva, investimento e sviluppo.
’Da 5 anni, dopo l’apertura a Capannori nel 2009 e Milano nel 2013, incontriamo comitive da tutta Italia e facciamo seminari per la riproduzione di questa idea, ne abbiamo incontrate oltre 750, dice Pietro Angelini ideatore e fondatore di effecorta che continua: Abbiamo trovato nella comitiva di Prato un a coppia di persone capaci che intendono portare il loro contributo alla rete del consumo per favorire ulteriormente il rapporto con il produttore locale anche in un territorio così multietnico come Prato’. L’idea è semplice e rivoluzionaria per il nostro modo abituale di consumare: distribuire prodotti locali e sfusi, alimentando da un lato l’economia del territorio, dall’altro riducendo i contenitori. I risultati all’effecorta di marlia- Capannori sono a dir poco straordinari: oltre 26mila contenitori riutilizzati in 4 anni, oltre 120produttori locali attivati, oltre 250 prodotti venduti. Milano altrettanto sta dimostrando come anche soprattutto in una grande città sia valido il progetto.
Stefano e Jutine sono gli imprenditori che hanno scommesso sull’impresa di Prato che dicono:’In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, provare nuove strade che favoriscano uno sviluppo intelligente crediamo sia un percorso obbligato. Il progetto Effecorta contiene in sé diverse spinte innovative, favorendo l’economia locale con la valorizzazione dei produttori di prossimità, ed al tempo stesso svolgendo una funzione “educatrice” nei confronti dei consumatori, invitandoli ad un uso più responsabile degli imballaggi utilizzati ed in generale dei rifiuti prodotti. E’ una sfida entusiasmante, e spero che altri si aggiungano a noi per creare quella rete del cibo locale di cui l’Italia dovrebbe essere la protagonista indiscussa a livello mondiale”
Effecorta è stata scelta da BBC World come unica delle 20 buone pratiche al mondo per la sostenibilità concreta, ha vinto il premio toscana ecoefficiente 2010, è stata illustrata all’onu da Paul Connett come buona pratica e presentata fra le 20 buone pratiche al parlamento europeo a febbraio 2013. Il futuro è inziato.
