Sono iniziati i lavori per l’ampliamento del sistema sentieristico dei Monti Pisani e della fascia collinare a sud del comune collegata al versante pisano e, in particolare con i territori dei comuni di Buti, Calci, San Giuliano Terme, Vicopisano e Vecchiano.
Un nuovo progetto di valorizzazione della rete sentieristica che il Comune realizza in collaborazione con la Provincia di Pisa. I circa 90 chilometri di sentieri già realizzati dal Comune nella zona sud del territorio si estenderanno così ulteriormente, mentre alcuni poco utilizzati saranno cancellati con l’obiettivo di creare una rete più razionale e interamente percorsa. Il progetto della sentieristica dei Monti Pisani è stato redatto grazie all’opera di un gruppo di lavoro coordinato da Angelo Nerli, che ha effettuato una ricognizione dei sentieri già presenti e di quelli che entreranno nella rete sentieristica. Ad eseguire i lavori sarà il Cai di Pisa.
Il progetto prevede la riapertura di nuove tratte di interesse naturalistico rendendo fruibili gli antichi collegamenti pedestri tra le frazioni che interessano il Monte Pisano per un totale di circa 27 chilometri. Tra i sentieri da integrare ed aprire ci sono l’Anello Vorno-Coselli; S.Giusto-Prato a Sigliori-Castagnone-Santallago-Spuntone; S.Andrea-Acquedotto di Fosso del Lupo-Castagnone; Pieve di Compito-S.Giusto- Gallonzora (dove c’è l’osservatorio astronomico) e Ruota-Sassobotta-Fonte Cavallaia.
Sarà poi rivisto il percorso che partendo dall’ostello di Vorno raggiunge le ville della frazione che per un tratto sarà percorribile anche dalle persone disabili, così come concordato con la Commissione comunale Barriere Architettoniche e la Provincia.
Per valorizzare i percorsi naturalistici si prevede un adeguamento della segnaletica dei sentieri esistenti ed una nuova segnaletica bianca e rossa orizzontale a norma Cai con relativa nuova numerazione per i sentieri da integrare ed aprire.
Sui percorsi saranno anche posizionati una serie di cartelli della dimensione 40x 60 e all’inizio di ogni sentiero bacheche contenenti una stampa della rete sentieristica, oltre a frecce indicatrici e alcune panche realizzate in materiale riciclato.