Il sito wwf ora è più accessibile ai cittadini
NUOVA CARTELLONISTICA E UN SITO WEB PER L’OASI DEL BOTTACCIO
L’assessore Ciacci: “Puntiamo al turismo naturalista e a un maggior avvicinamento del mondo scolastico”
Cartellonistica rivista, sito internet nuovo di zecca e materiale promozionale in più lingue. Sono i principali elementi attraverso i quali l’amministrazione comunale, per una spesa di 13 mila euro cofinanziata dalla Regione Toscana, punta a rilanciare l’oasi WWF “Bosco del Bottaccio” a Castelvecchio di Compito. Un’area di 13 mila metri quadrati che rappresenta un paradiso incontaminato nella Piana.
“Una delle più belle zone del nostro territorio adesso è maggiormente fruibile dai cittadini – spiega l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Grazie alle iniziative che abbiamo messo in atto puntiamo ad attrarre il cosiddetto turismo naturalista, che negli ultimi anni sta coinvolgendo sia un maggior numero di italiani, sia di stranieri. E’ per questo che il materiale è stato prodotto in più lingue. Il Bottaccio, inoltre, si presta a essere un luogo privilegiato di studi, dove poter osservare piante caratteristiche delle zone umide che adesso sono a rischio estinzione oppure vari tipi di animali che si ‘rifugiano’ in questa oasi. Proprio per questo è nostro interesse avvicinare ancora di più il mondo scolastico. Il tutto sarà fatto in collaborazione con i volontari dell’associazione ‘Il Tuffetto’ che da anni svolgono, con grande impegno, l’attività di guida ambientale escursionistica”.
I cartelli, che sono stati disposti lungo un percorso, oltre a indicare il luogo dove si trova l’oasi, hanno una funzione didattica. Su di essi sono riportate una serie di informazioni, quali la storia della zona, la flora e la fauna tipiche e una piantina. Nozioni, queste, che si trovano anche sul materiale cartaceo che verrà distribuito durante le iniziative di promozione del territorio.
Sul nuovo sito internet, consultabile all’indirizzo www.oasibottaccio.org , si trovano varie informazioni quali la mappa dell’oasi, il percorso natura, la flora e la fauna, foto e vicende storiche.
24 Dicembre 2024