L’assessore capannorese al secondo posto ma può ancora vincere
CAPANNORI Una corsa testa a testa con il movimento No Tav per vincere il premio Personaggio Ambiente 2012. Ne è protagonista l’assessore all’ambiente Alessio Ciacci, che sul web ha raccolto migliaia di voti in pochi i giorni, tanto da essere al secondo posto della classifica, staccato solo di due punti percentuale dal movimento che ha fatto proseliti su tutto il territorio nazionale. Un risultato incredibile quello ottenuto dal giovane assessore che in pochi anni si è fatto conoscere in tutto il paese come promotore di politiche ambientali innovative, prima fra tutte “Rifiuti Zero”. Ciacci, 32 anni, dal 2007 assessore all’ambiente, è impegnato fin dalla seconda metà degli anni Novanta nel mondo dell’associazionismo e nei movimenti locali e nazionali per la difesa dell’ambiente. È portavoce dei Movimenti per l’acqua a livello provinciale, fa parte del direttivo nazionale di Mani Tese, è da anni attivo in progetti di solidarietà internazionale. Da assessore ha avviato numerosi progetti sui rifiuti, l’energia, l’acqua e la tutela del territorio, ma soprattutto ha fatto di Capannori il primo comune italiano ad aver aderito alla strategia “Rifiuti Zero”, che mira all’eliminazione dei rifiuti a smaltimento entro il 2020. Il ministro dell’ambiente Corrado Clini, nelle recenti consultazioni per la redazione del primo Piano nazionale per la riduzione dei rifiuti ha chiamato, come unico amministratore di un comune italiano, proprio Ciacci, per farsi spiegare l’esperienza capannorese e le proposte dei Comuni Rifiuti Zero. Non stupisce, dunque, che l’assessore abbia scalato la classifica del premio Personaggio Ambiente 2012, che da alcuni anni a questa parte premia coloro che ha svolto un ruolo di rilevanza per l’ambiente in Italia. Moltissi gli attestati di fiducia arrivatigli via Internet da tutta l’Italia. La sua bacheca Facebook è piena di sostenitori che incitano a votarlo e che tengono d’occhio la classifica ufficiale. «Ora è secondo, dietro di due punti percentuali, ma direi che il vincitore morale, a prescindere dalla classifica finale, non può che essere il bravissimo Alessio Ciacci», dice Pierino Gentile. «Mi fa piacere segnalare Alessio Ciacci e Capannori. Se diventrà personaggio ambiente dell’anno si rafforzerà la corsa di chi lavora per dimostrare che Rifiuti Zero non è uno slogan, ma una strategia», aggiunge Mario Santi. E gli attestati di stima arrivano anche da movimenti politici lontani da Ciacci. È il caso di alcuni attivisti del Movimento 5 Stelle del Basso Molise. «Da tempo pensiamo di invitare qualcuno della vostra comunità (Capannori, ndr) per illustrare esempi pratici e funzionanti di buone pratiche ai nostri cittadini. Saresti disponibile?», chiede Saverio Iacobucci. Intanto, il movimento No Tav rimane in testa con il 35,5% dei voti. Ciacci segue a ruota con il 33% e i suoi supporter sono convinti che possa ancora ribaltare il risultato. Arianna Bottari-Il Tirreno
