I risultati della graduatoria stilata da Arera
Geal, l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato nel Comune di Lucca, è fra le top performer in Italia. Questo secondo la graduatoria stilata dall’Arera, l’autorità nazionale di regolazione per energia, reti e ambiente, che reputa l’azienda lucchese la migliore in assoluto nel Paese per qualità dell’acqua depurata. Si tratta di uno dei 5 macro-indicatori analizzati e classificati insieme a quello delle perdite idriche, l’adeguatezza del sistema fognario, lo smaltimento dei fanghi e la qualità dell’acqua erogata, parametro per il quale invece Geal si è posizionata al terzo posto nazionale.
È la prima volta che il servizio idrico è stato misurato e giudicato, attribuendo premi e penalità ai gestori riferiti alle annualità 2018 e 2019. Grazie alle sue performance, all’azienda lucchese sono stati assegnati 2.972.935 euro di premio. L’ammontare di risorse dedicate alle premialità è stabilito anno per anno dalla raccolta in bolletta di una componente specifica. Per il 2018 ammonta complessivamente a livello nazionale a circa 63,2 milioni di euro e per il 2019 a circa 72,16 milioni di euro.
“Geal – spiega il presidente Giulio Sensi – si è piazzata al primo posto nel 2018 e nel 2019 nella classifica nazionale della qualità dell’acqua depurata e terza per quella dell’acqua erogata. Sono traguardi che ci rendono molto orgogliosi anche alla luce dei tanti investimenti che l’azienda ha sostenuto negli anni per migliorare il servizio e il depuratore di Pontetetto, rendendolo un vero esempio di qualità e sostenibilità ambientale. Ma i risultati di Geal sono su tutti gli aspetti del servizio, come dimostrano anche le indagini di customer care che da anni ci posizionano al primo posto per gradimento degli utenti e per le performance. Frutto di un grande lavoro di squadra e della competenza e passione che ciascun dipendente mette quotidianamente nel proprio lavoro. A tutti gli operatori di Geal va il merito di questo straordinario traguardo”.
“Sono risultati importanti – aggiunge l’amministratore delegato Salvatore Pipus – anche in considerazione del fatto che è la prima volta che i gestori sono chiamati a monitorare e rendicontare con un metodo comune i dati della qualità tecnica. I premi e le penalità vengono attribuiti dall’Autorità con cadenza biennale, avendo a riferimento i dati relativi al biennio precedente. Oltre alla premialità, prevedono anche delle penalizzazioni qualora le performance siano negative. E Geal non ha ricevuto alcuna penalità, segno di una azienda sana ed efficiente che oltre alla qualità del servizio lavora anche per la sostenibilità e la riduzione degli impatti sull’ambiente della sua attività”.
Nei giorni scorsi Arera ha comunicato le gestioni ‘eccellenti’, mettendole in evidenza in una sezione del sito dedicata, una mappa interattiva della qualità tecnica dove è possibile visualizzare a colpo d’occhio il quadro d’insieme sulle performance dei gestori e la percentuale di popolazione che insiste su ciascun livello di qualità per macro-indicatore.