Riciclo all’80% e tariffa puntuale, la strada è quella giusta. Il servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti si estende a tutta la città di Mantova. Il piano è stato presentato martedì 23 aprile in Comune dal sindaco Nicola Sodano, dall’assessore all’Ambiente Mariella Maffini e dal direttore di Mantova Ambiente Anzio Negrini.
“Bisogna ringraziare i mantovani perché nonostante i disagi iniziali sono bravissimi – ha sottolineato Sodano -. Un risultato così lo si ottiene solo con la partecipazione dei cittadini. In più i materiali conferiti sono di qualità ottima”. Le tappe sono due: il 15 giugno si comincia nella parte del centro storico confinante con la già servita area Unesco e il 1° settembre nei quartieri di Gambarara, Ponte Rosso, Cittadella, Lunetta, Frassino, Virgiliana, Belfiore, Castelnuovo degli Angeli, Dosso del Corso, Borgo Chiesanuova, Pompilio, Due Pini, Te Brunetti, Migliaretto, Valletta Paiolo e Valletta Valsecchi. Nel 2013, quindi, tutta Mantova sarà servita con il nuovo sistema.
Il servizio prevede l’utilizzo di sacchi per il centro storico e di bidoncini per i restanti quartieri della città per il conferimento dei rifiuti opportunamente separati che devono essere esposti in giorni ed orari stabiliti per il ritiro da parte dagli operatori. Nel centro storico i sacchi devono essere esposti dalle 20 alle 21 (non più dalle 19 alle 21) ed il loro asporto avviene di notte; nei quartieri, i bidoni vanno esposti la sera precedente il giorno di raccolta ed il ritiro da parte degli operatori avviene nelle prime ore della mattina successiva.
L’ Amministrazione comunale e Mantova Ambiente hanno deciso di fare un ulteriore passo in avanti: la tariffa di igiene urbana diventa puntuale. Il che significa che gli utenti dovranno pagare in base alla quantità di rifiuti indifferenziati prodotti secondo il principio europeo: chi inquina paga. Solo così i cittadini saranno incentivati a produrre meno rifiuti indifferenziati.
Mantova sarà il primo grande comune in Italia ad applicare questo sistema. A tutte le utenze domestiche e non domestiche verranno consegnati contenitori grigi (sacchi e bidoncini) per la raccolta del rifiuto indifferenziato dotati di un dispositivo elettronico che permette di rilevare il numero di volte in cui l’operatore di Mantova Ambiente effettua l’asporto o la vuotatura degli stessi. Il contenitore ha un codice associato esclusivamente alla singola utenza. A tutte le utenze utenze viene inoltre consegnata una tessera identificativa, con codice a barre associato al dispositivo elettronico dei contenitori.
La raccolta porta a porta e l’applicazione puntuale della tariffa hanno l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti e raggiungere l’obiettivo di rifiuti differenziati oltre il 75 per cento. In questo modo, infatti, si può impedire che risorse importanti, in grado di essere ancora valorizzate dal riciclo (come vetro, alluminio, plastica e carta), vadano perse per sempre. Aumentando la raccolta differenziata, inoltre, diminuisce la quantità di rifiuti destinati ad essere smaltiti in discarica.
A cinque mesi dall’avvio del porta a porta in area Unesco, le percentuali di raccolta differenziata hanno raggiunto dei risultati importanti: in gennaio l’80,84%, in febbraio il 76,74% e in marzo l’81,43%, con una media che si avvicina all’80 per cento. Significative le tonnellate di materiali avviati al recupero; prendendo a riferimento il mese di marzo si hanno 67.420 tonnellate di imballaggi in cartone, 16.460 di imballaggi in plastica, 36.920 di vetro e alluminio, 63.490 di materiale organico. Molto diversi, invece, i dati registrati nel primo trimestre di quest’anno nel territorio non servito dal servizio di raccolta domiciliare: la percentuale di rifiuti differenziati è il 38,25% (3.550.760 tonnellate di rifiuti prodotti in gennaio, febbraio, marzo).
Per informare i cittadini del nuovo servizio è stata predisposta una adeguata campagna di comunicazione attraverso la realizzazione di incontri con la cittadinanza e materiale informativo. Nel centro storico saranno attivi inoltre gli ‘infobike’ curati da un esperto informatore ambientale che gira per la città con una bicicletta personalizzata, dalle 10 alle 19, del 25 maggio, l’1, l’8 e il 15 giugno. Nei quartieri invece saranno allestiti dei punti informativi tra agosto e settembre, il personale incaricato darà informazioni e fornirà chiarimenti, dalle 8.30 alle 12.30, il 25 e il 27 agosto, l’1 e l’8 settembre. Gli infopoint saranno sette e si svolgeranno in contemporanea in alcuni quartieri, il calendario contenente le date e i luoghi sarà inviato ai residenti nei quartieri nelle prossime settimane.
Le novità sul nuovo servizio, infatti, vengono comunicate alla cittadinanza attraverso l’invio di una lettera del sindaco Sodano che sarà recapitata a tutte le utenze (per i residenti in centro in questi giorni, per i residenti nei quartieri nelle prossime settimane). Il calendario con i giorni di raccolta e le informazioni su come separare correttamente i rifiuti, invece, vengono fornite all’interno dell’opuscolo consegnato, insieme al kit dei sacchi e dei contenitori, dagli operatori di Mantova Ambiente casa per casa.
Per tutti i cittadini, infine, da giugno a settembre, verranno proposti una serie di incontri che, oltre ad introdurre le novità del servizio di raccolta domiciliare, illustreranno argomenti e temi legati ad un corretto rapporto con le risorse e i materiali, alla spesa e al consumo ecologico, in un’ottica di contenimento degli sprechi e di riduzione dei rifiuti.
22 Novembre 2024