STUDENTI DELLA SCUOLA EDILE LUCCHESE IN VISITA ALLE CASE ECOLOGIGHE DI MARLIA
Le case popolari ecologiche di Marlia per un giorno si sono trasformate in un’aula all’aperto. Gli studenti del corso “Conduzione di cantiere con competenze sulle tecnologie e materiali della bioedilizia” della Scuola edile lucchese stamani (lunedì) hanno partecipato a una lezione che si è svolta presso gli alloggi che, per le loro caratteristiche di efficienza energetica, sono presi a modello in Toscana, in Italia e all’estero. Ad accompagnarli, assieme agli insegnanti e ai tecnici, c’era il presidente di Erp, Francesco Franceschini.
Ai giovani partecipanti al corso, che ha una durata di 500 ore e si svolge da settembre a gennaio, sono state illustrate le peculiarità dell’edificio, quali i pannelli solari, gli impianti idro-termici-sanitari e i materiali ecologici. Tante le domande che sono state poste dai ragazzi, a dimostrazione dell’interesse dell’iniziativa.
Le abitazioni di Marlia, certificate in classe energetica A+ e con un fabbisogno energetico oltre 6 volte inferiore a quello della media delle abitazioni italiane, sono il primo esempio in Toscana di bioedilizia applicata alle case Erp. Per la loro costruzione Erp, che si è occupata anche della progettazione, ha ottenuto un finanziamento di circa 900 mila euro dalla Regione Toscana e ha operato su un terreno di proprietà comunale.
Gli alloggi popolari ecologici negli scorsi mesi sono stati anche al centro di servizi di mass media nazionali e internazionali, fra cui “Striscia la notizia” con la rubrica “Occhio al risparmio” e “Vesti”, il canale “all news” della tv di stato russa.
23 Dicembre 2024