TELEFONIA MOBILE: NUOVE REGOLE PER TUTELARE CENTRI ABITATI, SCUOLE, EDIFICI STORICI E PARCHI PUBBLICI
Rispetto al vecchio piano viene stralciato il sito del ripetitore in via della Madonnina tra Capannori e Lunata. Nuove antenne solo in proprietà comunali. L’assessore Ciacci: “Senza questo regolamento possibili installazioni da parte dei gestori senza accordi con il Comune”
Tutela dei luoghi sensibili come centri abitati, scuole, attività produttive, edifici storici e parchi pubblici. Sono queste le linee guida del nuovo regolamento e del piano per l’installazione degli impianti di telefonia mobile il cui iter per l’adozione è iniziato negli scorsi giorni con il via libera della giunta comunale e una prima discussione stamani (lunedì) in commissione ambiente. L’atto, in linea con la nuova normativa regionale in materia, mira a individuare i siti dove le compagnie telefoniche potranno installare nuove antenne qualora necessitassero di potenziare la loro rete. Tra le novità rispetto all’attuale piano, che sarà sostituito, viene stralciata la possibilità di posizionare un ripetitore in via della Madonnina al confine tra le frazioni di Capannori e di Lunata.
“Il nostro principale obiettivo è quello di tutelare i cittadini e le bellezze del nostro territorio – afferma l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Il regolamento ci permette di affermare i principi per l’individuazione delle aree dove eventualmente saranno installati nuovi ripetitori. Le future antenne potranno solo sorgere all’interno di proprietà comunali; si tratta di un’ulteriore garanzia per la collettività. Senza questo atto le compagnie telefoniche potrebbero installare i ripetitori dove preferirebbero, senza dialogare con l’amministrazione comunale o prendendo accordi con soggetti differenti da quello pubblico. Il nuovo regolamento, dunque, è un atto di responsabilità”.
Il piano, rispetto a quelli del documento vigente, prevede anche l’individuazione di un nuovo sito di telefonia mobile. Si tratta di una zona nelle vicinanze del cimitero di San Leonardo in Treponzio, lontana dalle abitazioni. Da molti mesi una compagnia telefonica aveva fatto richiesta per l’individuazione di un’area dove prevedere in caso di ampliamento dei propri servizi, l’installazione un ripetitore. Tra quelle indicate, tutte ricadenti nella stessa area, l’amministrazione comunale ha ritenuto essere quella la più idonea.
Nel delineare il nuovo programma per la telefonia mobile, l’amministrazione comunale ha seguito alcuni principi che prevedono i nuovi siti prevalentemente in zone non edificate e lontano da case di cura, scuole e asili nido, oltre ad aree dove sono previsti insediamenti.
L’adozione del piano per la telefonia sarà discussa dal consiglio comunale intorno alla fine del mese di marzo. In caso di voto favorevole, il procedimento proseguirà con la pubblicazione all’albo pretorio comunale per 20 giorni e la trasmissione agli enti di controllo in materia ambientale e igienico-sanitaria come Arpat e Azienda Usl 2 di Lucca. In questo periodo chiunque potrà fare pervenire in forma ufficiale, nei modi previsti dalla legge e che saranno indicati, le osservazioni ufficiali. Successivamente il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare il piano sulla base delle valutazioni e delle osservazioni pervenute.
23 Dicembre 2024