SABATO 27 NOVEMBRE L’ASSESSORE REGIONALE MARSON ASCOLTA L’ESPERIENZA DI CAPANNORI SULLA TUTELA DEL TERRITORIO
L’amministrazione comunale già in regola sui recenti provvedimenti regionali sull’edificabilità grazie all’attenzione per le zone a rischio idrogeologico. Esperti a convegno a Villa Bruguier
Un modello da seguire, a livello toscano, per la salvaguardia e la tutela del territorio. Lo è la variante al regolamento urbanistico della giunta Del Ghingaro che assume una maggiore importanza proprio alla luce dei recenti fatti di cronaca che mostrano la fragilità del Paese.
E’ partendo da questo assunto che sabato 27 novembre l’assessore regionale all’urbanistica e al territorio, Anna Marson, parteciperà al convegno “Territori fragili” che si terrà a Villa Bruguier a Camigliano. Un incontro a cui parteciperanno anche professionisti ed esperti del settore e che vuole fornire elementi per la revisione della normativa regionale, la cosiddetta “legge 1”, a cui sono in programma alcune modifiche volte alla razionalizzazione dei procedimenti, al perfezionamento di dispositivi vigenti e al recepimento della legislazione nazionale.
Che Capannori sia virtuoso in tema di governo del territorio lo dimostra il fatto di essere in linea con le recenti direttive regionali che impongono il blocco del rilascio delle concessioni edilizie in quei Comuni che non hanno ancora perimetrato quelle aree dove, negli ultimi due anni, si sono verificate alluvioni e frane. Il regolamento urbanistico di Capannori, avendo recepito all’interno della carta delle fattibilità i piani di bacino è già in regola; si potrà, dunque, continuare a costruire secondo quanto previsto.
La non edificabilità nelle zone a rischio idrogeologico è il primo degli elementi di eccellenza della variante del regolamento urbanistico. Oltre a questo, infatti, sono tutelati i beni storici, che rappresentano una delle bellezze del paesaggio, grazie alla creazione di fasce di rispetto all’interno delle quali non è possibile costruire. Altre fasce di rispetto sono, poi, state create in prossimità degli elettrodotti.
“La nostra amministrazione comunale ha compiuto scelte importanti per la tutela del territorio – commenta il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Decisioni che si sono rivelate più che mai giuste alla luce dei fatti che hanno messo in luce la fragilità di alcune zone della Toscana e dell’Italia. Grazie anche a un forte coinvolgimento della comunità, ci siamo resi protagonisti di un cambiamento culturale che ci ha permesso di salvaguardare e valorizzare Capannori. Il tutto si colloca all’interno del percorso di sostenibilità ambientale che da anni portiamo avanti, consapevoli che le politiche ‘verdi’ sono indissolubilmente legate a quelle urbanistiche”.
Il convegno “Territori fragili” si aprirà alle ore 9.30 con i saluti del sindaco, Giorgio Del Ghingaro. Alle ore 10 Roberto Gilletti, progettista della variante generale al regolamento urbanistico di Capannori parlerà di “Verifiche di sostenibilità nel regolamento urbanistico”. Seguirà la trattazione del tema “Progettazione e sostenibilità: le aspettative” da parte dei professionisti: Elvio Cecchini, presidente del consiglio dell’ordine architetti della provincia di Lucca, Vittorio D’Oiano, presidente dell’ordine dei geologi della Toscana, Giovanni Ciancaglini, presidente dell’ordine ingegneri della provincia di Lucca e Antonio Tonello, presidente del collegio dei geometri della Provincia di Lucca.
Intorno alle 12 interverrà l’assessore all’urbanistica, Gabriele Bove. Le conclusioni, alle ore 12.30, saranno affidate a Anna Marson, assessore della Regione Toscana all’urbanisitica e al territorio. L’incontro sarà moderato da Stefano Modena, dirigente del servizio Governo del territorio del Comune di Capannori.
Per informazioni: segreteria del sindaco, tel 0583/428211.
www.comune.capannori.lu.it/node/7374
24 Novembre 2024