Dal 21 al 29 novembre – vigilia della Conferenza Onu di Parigi – torna la Serr, la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, tra clima e dematerializzazione
La lotta contro i cambiamenti climatici si gioca sul fronte dell’economia circolare
In fatto di sostenibilità l’appuntamento che tutti aspettano con trepidazione inizia a Parigi il 30 novembre prossimo, ed è la Conferenza Onu sul clima. Un altro importante evento, però, la precederà: la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (Serr), giunta alla sua settima edizione sotto l’alto patrocinio del Parlamento Ue, che inizierà tra due mesi esatti a partire da oggi – il 21 novembre – per concludersi alla vigilia della Cop21, il 29 novembre.
Dovrà essere l’occasione per sottolineare ancora una volta come la lotta contro i cambiamenti climatici e per uno sviluppo sostenibile passa giocoforza da una diversa produzione e gestione dell’energia, ma anche delle risorse naturali. La Serr avrà come tema principe quello della “dematerializzazione”, ovvero come “fare più con meno”. Un’economia più circolare porterebbe d’altronde innumerevoli benefici dal punto di vista industriale e ambientale, senza tralasciare l’aspetto climatico: in particolare, secondo l’ultimo rapporto della Ellen MacArthur Foundation, entro il 2030 le emissioni di gas climalteranti potrebbero dimezzarsi (-48%), e il consumo di materie prime ridursi di un terzo (-32%).
Il Comitato promotore nazionale della Serr (Cni Unesco, ministero dell’Ambiente, Utilitalia – già Federambiente -, Anci, Città metropolitana di Torino, Città metropolitana di Roma capitale, Legambiente, Aica, E.r.i.c.a. soc. coop., Eco dalle Città) anche quest’anno avrà l’obiettivo di coinvolgere nella Settimana europea per la riduzione dei rifiuti – della quale greenreport si rinnova media partner – il più possibile pubbliche amministrazioni, associazioni e organizzazioni no profit, scuole, università, imprese, associazioni di categoria e cittadini a proporre azioni volte a prevenire o ridurre i rifiuti a livello nazionale e locale.
Ci si può iscrivere alla Serr 2015 fino a sabato 31 ottobre, esclusivamente collegandosi al sito www.ewwr.eu e registrando la propria azione. Per maggiori informazioni sulle modalità d’iscrizione è possibile consultare la pagina dedicata sul sito www.envi.info.
26 Dicembre 2024